STRATEGIE E TECNICHE NUOVE. CARBOT E’ PRONTA
Da fine gennaio a oggi, l’emergenza sanitaria per il nuovo coronavirus ha determinato un balzo in avanti dell’e-Commerce. Quella che stiamo vivendo, dal punto di vista delle vendite al dettaglio (ma non solo), è una piccola rivoluzione: nei modi e nei tempi di fare shopping. «Il Covid 19 – dice Carla Botta di Carbot Communication – ha comportato un cambiamento delle abitudini dei clienti, destinato, molto probabilmente, a durare nel tempo. E se nell’e-Commerce si modificano le abitudini di acquisto, cambiano pure le strategie di comunicazione delle aziende e gli strumenti di vendita».
A cosa si riferisce?
«Appare evidente che è maturata una diversa sensibilità rispetto agli acquisti on line: fino a qualche mese fa c’era ancora molta diffidenza».
Poi cosa è successo?
«Gli eventi hanno forzato i tempi. Le persone, costrette in casa durante il lockdown, hanno cominciato a spendere sempre di più per fare acquisti on line».
I dati parlano chiaro.
«Sì, in questi ultimi mesi l’e-Commerce ha riscontrato un aumento significativo delle vendite. Parliamo dell’81% in più rispetto al 2019, secondo i dati indicati da Nielsen. E l’85% di utenti che ha comprato on line durante il lockdown non lo aveva fatto prima di allora».
Molti di loro rimarranno fedeli allo shopping online anche in futuro?
«È probabile che sia così. E proprio immaginando una simile prospettiva è necessario pensare e progettare nuove strategie di comunicazione integrata e di vendita da proporre ai nostri clienti».
Quali?
«In questa fase, la comunicazione assume un valore ancora più importante. È necessario progettare strategie ad hoc per ogni azienda. Inoltre, è fondamentale attivare nuovi strumenti per consentire gli acquisti, ma anche le prenotazioni per determinate prestazioni, da effettuare on line. Quindi l’implementazione o il potenziamento di siti di e-Commerce e app dedicate. Fondamentale sarà anche offrire servizi di assistenza ai clienti, telefonica o tramite chat on line, che spesso si trovano disorientati di fronte a queste nuove modalità di fruizione e acquisto».